14 ott 2014

Middle-Earth - Shadow of Mordor - Prophet Reviews

Un saluto a tutti, che siate Uruk o Profetucoli, da Prophet Network! noi siamo Toralex, Madmatt e CapRichard e siamo qui come portavoce del profeta per la recensione di un titolo nel quale a dire il vero noi nerd del cazzo non avevamo molte speranze, ovvero "La Terra di Mezzo- L'Ombra di Mordor, Action-Adventure sviluppato da Monolith Interactive.
Ebbene si, le aspettative per questo titolo nonostante la mia personale goduria morbosa verso il mondo Fantasy Tolkeniano, non erano particolarmente alte, in quanto a una prima occhiata sembrava solo un gran miscuglio di meccaniche riciclate da altri giochi inserita nel contesto di un mondo che, come ben sappiamo, non ha mai tirato fuori titoli particolarmente brillanti. 
Con i pensieri di tutti che volavano ai più che buoni capitoli della trilogia su GameCube, ci siamo avventurati di nuovo tra orchi, Caragor e altre amenità all'interno di Mordor.
Scoprite cosa abbiamo scoperto nel nostro nuovo viaggio! sarà l'anello del potere mancante? o solo l'ennesimo piede di Hobbit peloso e inutile?








Comparto Narrativo

I nostri eroi di spalle. E che diamine di spalle!


Quando ci si trova davanti a un opera immensa e con al seguito un esercito di fan pronti a gridare allo scandalo a qualunque ciuffo d'erba fuori posto, sviluppare un comparto narrativo accettabile è una sfida non da poco, Ma i ragazzotti di Monolith hanno tutto sommato fatto un buon lavoro, riadattando il classico mondo fantasy a canoni più action e aggiungendo tinte leggermente più cupe, facendo avvicinare il titolo più alla trilogia di Peter Jackson rispetto ai libri originali.
L'incipit del titolo ci mette subito nei panni di uno dei protagonisti : Talion, talentuoso ranger di Gondor che per motivi personali che scopripremo durante il gioco vive all'interno della guarnigione addetta alla guardia del Nero cancello insieme alla moglie e al figlio. Tramite un breve tutorial ben contestualizzato il gioco ci butta subito addosso la motivazione che spingerà il nostro eroe a compiere tutte le sue gesta: La vendetta.
Gli Orchi di Mordor assaltano la guarnigione, e a causa dei tre generali Neri di Sauron, Talion e la sua famiglia vengono brutalmente sgozzati, finendo così per perire contro le forze oscure. Ma qualcosa va diversamente dal solito: Il nostro Ramingo rimane intrappolato in una dimensione tra la vita e la morte, legato in modo indissolubile allo spirito di uno strano spettro elfico privo di memoria, ma con poteri ed abilità sovrannaturali. Immediatamente il duo collega la loro unione a uno dei generali neri, realizzando i due obiettivi principali : La vendetta contro chi ha sterminato la famiglia di Talion e lo scoprire l'identità di questo misterioso elfo. 
Purtroppo le storie sulla caccia al colpevole di turno hanno un tantino saturato il mercato, e la trama del gioco in se lascia abbastanza a desiderare, sopratutto nella sua parte finale, ma Monolith è riuscita a rendere il tutto più che discreto grazie a una dettagliata caratterizzazione dei personaggi (in particolare il lord elfico) e a una grande cura nel rispetto dell'opera originale, con diversi richiami alla saga su cui i ltitolo si basa e una notevole mole di informazioni ed extra su storie,personaggi e oggetti che riempono le terre di Mordor.
Nel corso dell'avventura pincipale, che ci porterà via sulla decina di ore, incontreremo anche personaggi noti ai fan della saga, uno in particolare ricoprirà un ruolo piuttosto importante, nonostante la sua presenza in determinati luoghi possa a volte risultare un po' strana.


Gameplay

Le capacità di tiro con l'arco messe a disposizione sono davvero...originali!



Da quando è stato annunciato, il titolo è stato spesso chiamato "minestrone" o "Middle Arkham- Creed of Mordor" a causa delle meccaniche evidentemente riciclate dalla serie Rocksteady e da quella Ubisoft. Quindi...qualcosa è cambiato? no, è ancora un grosso minestrone di meccaniche, ma uno di quelli buoni. Le capacità di Talion nel parkour ricordano i movimenti degli assassini incappucciati, garantendogli grande agilità e velocità nei movimenti. Anche le funzioni stealth sono simili al brand sopracitato, ma con diverse migliorie come ad esempio il famigerato strealth button, la possibilità di creare diversivi, di controllare la mente dei nemici e altro ancora. Per quanto riguarda il combattimento... Prendete Batman, dategli una spada e buttatelo nel mondo del signore degli anelli. Il combat system infatti è pressoché identico a quello dei capitoli del cavaliere oscuro. Un tasto adibito all’attacco, un per il contrattacco ed uno per stordire. Anche qui una volta che il contatore dei colpi avrà raggiunto una certa soglia potremo esibirci in una truculenta esecuzione (o un'altra special) ai danni degli orchetti.      
 Ma il vero punto forte del gioco è il sistema Nemesis. In cosa consiste? In parole povere nel mondo di gioco troveremo oltre ai vari orchi semplici anche i loro capitani e comandanti. Questi avranno ognuno caratteristiche peculiari assegnate in modo randomico (chi magari può essere istantaneamente ucciso da un attacco furtivo, chi ha paura del fuoco ecc…) che dovremo sfruttare a nostro vantaggio nel combattimento. La cosa interessante è che una volta sconfitto un capitano il sistema Nemesis andrà a rimpiazzarlo con un altro orco semplice che magari ci ha sconfitto durante una battaglia. I boss sconfitti non sempre moriranno, e a volte li incontreremo nuovamente, assistendo a un dialogo rilevante la battaglia passata.  Con il progredire del gioco sbloccheremo abilità che ci permetteranno di sfruttare questo sistema a nostro vantaggio, magari per far infiltrare un orco come guardia del corpo di un comandante, per facilitarci la battaglia. Insomma, il sistema Nemesis garantisce al giocatore di immergersi in un mondo vivo, dove le sue azioni contano e sono ricordate, dove le nostre gesta incuteranno timore nei nemici e rispetto nei (pochi) npc alleati. SE dovessimo definire tutto questo sistema in una unica parola, questa sarebbe libertà. Libertà di sperimentare, libertà di cercare l'approccio a noi più congeniato, libertà di modificare le missioni a nostro piacimento. 

La schermata dove potremo analizzare l'esercito di Sauron..sembra Miss Italia neh!


Oltre a quel bel popò del sistema Nemesis, Il gioco offrirà anche varie missioni secondarie, dalle sfide di caccia, alle lotte per il potere, al raccoglimento di collezionabili che ci permetteranno di indebolire l’esercito di Sauron, e che ci permetteranno anche di sbloccare potenziamenti per Talion.
Parlando di potenziamenti abbiamo tre rami principali che si dividono in piccole sottosezioni: Ci sono le rune, segni da incastonare nelle tre armi di Talion che aggiungeranno vari effetti in base al loro livello, il ramo dei potenziamenti passivi, come ad esempio aumentare le slot per le rune o aumentare i punti vita massimi, infine abbiamo la sezione per i poteri attivi, nella quale sbloccheremo mosse particolarmente potenti come l'assalto ombra, a patto di aver accumulato abbastanza potere uccidendo i generali nemici.
Appunto sui Trofei e sugli achievments: L’ottenimento del platino non è per nulla difficile. Oltre a quelli della storia, saranno presenti trofei riguardo alla varie missioni secondarie e ai collezionabili (segnati comunque tutti sulla mappa), vari trofei ottenibili in combattimento e altri che riguarderanno la manipolazione di capitani e comandanti. Il platino non dovrebbe richiedere più di una trentina di ore.

Comparto Audiovisivo

Gli schizzoni di sangue orchesco sono fatti davvero bene. "Hai un Moment?"

Stavolta partiamo a parlare del comparto tecnico parlando dell'audio, il quale si rivela essere di buon livello, con musiche azzeccate e dal tono "dark fantasy" che ben si sposa all'ambientazione offerta dal titolo. Anche il doppiaggio è su un buon livello, con umani e Uruk dal tono di voce ben diverso, scandito sempre da un ottimo linguaggio.
Per quanto riguarda il lavoro grafico su Console, possiamo dire come la software house abbia sfornato un pacchetto più che discreto, con ambientazioni davvero affascinanti, animazioni ottime e un modello dei personaggi principali davvero ben fatto, in particolare gli Uruk, davvero curatissimi in tutta la loro brutteza. Peccato per la sciablosità di alcuni personaggi umani e sopratutto degli schiavi degli orchi, realizzati frettolosamente e senza troppo impegno. Ci sono anche un paio di compenetrazioni poligonali di troppo, ma nulla che faccia gridare allo scandalo.
Per il PC invece Il gioco è molto gradevole alla vista e non è neanche troppo pesante, capace di raggiungere framerate sopra i 30fps con qualità da console su macchine di fascia media di un paio di anni fa. Le impostazioni grafiche sono molte e tutte ben spiegate. Il gioco su PC ha anche un pacchetto extra da scaricare contenente texture 4k e per girare richiede schede grafiche con 6GB di Ram. Il gioco funziona bene con mouse e tastiera, ma è preferibile usare il controller 360. La Monolith ha fatto un ottimo lavoro ed il gioco è a tratti impressionante su macchine potenti.

COMMENTO FINALE

Questa è una di quelle poche volte in cui le aspettative per per un titolo vengono totalmente ribaltate in senso contrario a come succede ultimamente: gli sviluppatori di Monolith sono riusciti a regalarci una perla tra i titoli action, una di quelle che nessuno si sarebbe aspettato, in particolare vedendo su quale brand il titolo si basava.
nonostante le meccaniche un po troppo riciclate, una trama non eccelsa e un combattimento finale piuttosto deludente, L'ombra di mordor è un titolo più che valido da aggiungere alla vostra collezione, riuscendo ad unire un gameplay efficace al fantastico mondo tolkeniano senza troppi difetti, andando a mitigare l'assenza di un buon gioco relativo al Signore Degli Anelli negli ultimi tempi. Se siete fan dei titoli Action o semplicemente dell'opera su cui si basa, fate vostro questo prodotto e immergetevi nella violentissima avventura di Ez...ehm Batm...ehm Talion.


VOTO: 8,5/10





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