3 ott 2014

Destiny - Prophet Reviews

Salve a tutti profetucoli e ben tornati su Prophet Network! 
Io sono Toralex e oggi vi accompagnerò nella visione del nostro verdetto su Destiny, mastodontico progetto (o meglio, piano di lavoro) sviluppato da Bungie e arrivato circa 20 giorni fa nei negozi. 
Lo sappiamo, il ritardo è notevole, ma tra un impegno e l'altro volevamo trovare il tempo di approfondire il più possibile la nostra conoscenza sul mondo dei guardiani e sul sistema di gioco creato dalla software house. 
Dopo diverse decine di ore passate a far piovere proiettili sulle tempie di varie aberrazioni all'interno di questo particolare MMO-FPS online, siamo pronti a illustrarvi cosa ne pensiamo di questo famoso titolo, circondato da hype mostruoso e costato la bellezza di 500 milioni di dollari  per la realizzazione ....o era il marketing? Beh, in ogni caso ; Grazie agli sforzi congiunti dei nerdoni del cazzo quali Phobox, Benna, MadMatt e AlfProphet, ecco a voi la nostra ritardataria recensione!









Comparto Narrativo

Il video introduttivo è davvero ben realizzato. Con Jap subs!

La storia di Destiny parte con un incipit piuttosto interessante, ovvero il ritrovamento da parte dell'uomo, durante una spedizione spaziale su Marte, del cosiddetto "Viaggiatore", enorme e bianca entità sferica dalle ignote origini e dai misteriosi poteri. Questa scoperta si rivela essere più importante di quanto il genere umano potesse pensare, in quanto la suddetta "divinità" , pobabilmente senziente, concede agli umani potere e conoscenza, garantendo l'arrivo della cosiddetta "Età Dell'Oro", epoca di scoperte ed evoluzioni tecnologiche senza precedenti.
Questo permette agli umani di colonizzare altri pianeti prima inabitabili, e di evolversi da un punto di vista intellettuale e spirituale, garantendo anni e anni di espansione e ricchezza.
Tuttavia la popolazione terrestre viene ben presto a conoscenza del rovescio della medaglia per cotanta abbondanza, ovvero la cosiddetta "Oscurità".
Questa consiste in numerose razze aliene di diversa forma e organizzazione, ma tutte estremamente letali e aggressive, le quali, lottando anche tra di loro, vogliono mettere le mani sul Viaggiatore, per poter usurfruire dei suoi enormi poteri.
Il suddetto arrivo di codeste razze sui pianeti colonizzati segna l'inizio della fine per l'umanità: L'oscurità è forte, troppo forte per gli eserciti e troppo numerosa per le armi dei terrestri, i quali vengono inevitabilmente annientati sotto ai loro colpi, riducendosi ad un numero esiguo. 
Solo il sacrificio del Viaggiatore permette all'interminabile guerra di finire, respingendo le forze nemiche e salvando quel poco di umanità rimasta sul pianeta. la quale costruisce nel corso dei secoli La Torre: l'ultima città esistente sulla terra, radicata esattamente sotto all'ormai morente Entità per godere della protezione della sua luce. 
Ed è' proprio in questo scenario post-apocalittico che il giocatore viene chiamato all'azione : Dopo vario tempo dalle vicende narrate poc'anzi, il player viene resuscitato da uno spettro, piccole macchine senzienti create dal viaggiatore in punto di morte, le quali hanno il compito di trovare tra i resti degli esseri viventi  persone capaci di incanalare la luce della sfera bianca.
Tutto questo per condurle sul cammino del Guardiano: Guerrieri formidabili capaci di difendere l'ultima città, grazie alle capacità sovraumane che la luce dona ad essi.

I possenti Guardiani che vegliano sul pianeta...Dalle loro inutili navette.

Sembra tutto molto epico e ben strutturato vero? ebbene mettetevi il cuore in pace: non è così, in quanto dopo il filmato di apertura e il prologo, tutta la vicenda contenuta nel gioco non riesce a convincere ne per struttura, ne per narrazione.
Le missioni disponibili dall'inizio alla fine sono  buttate li senza un minimo spiegazione, i poderosi e lunghi assalti sono ignorati nella trama del gioco, i pochi npc presenti sono il contrario del carisma, e per tutta la durata dell'avventura si avverte un senso di spaesatezza, in quanto sembra che tutto il nostro operato sia deciso così su due piedi senza un minimo di background. 
Ma la più grande pecca narrativa del titolo è la sua mancanza di dettagli sul mondo dei Guardiani. Se non fosse per  il grimorio , libro virtuale su App o Sito composto da pagine recuperabili in-game, il lore sarebbe irrimediabilmente compromesso, e anche col suddetto sistema esterno al gioco la situazione non migliora di molto, in quanto niente vi spiegherà le cose più basilari, come ad esempio chi sono e perché sono blu gli insonni, Come sono costruiti gli Exo, perché esistono solo tre tipi di luce del viaggiatore e così via.
Il mondo costruito da Bungie sembra essere molto più articolato di come il gioco ce lo vuole raccontare, ma per qualche ragione così non è. Ah, no, un atttimo, ecco il motivo: Espansioni.
Ebbene sì. Perché il più grande difetto di Destiny è essere un gioco palesemente tagliato nei contenuti, Dall'inizio alla fine, i quali di sicuro miglioreranno lore e trama, rimasta spaventosamente aperta dopo il "finale" più che deludente. 
Il titolo a noi è sembrato più una "prima stagione" di una serie che un prodotto a se stante, e il discorso del PROGETTO DECENNALE di Bungie non importa in questo caso: potrà anche diventare il nuovo messia della narrazione, ma il gioco base costa 70 bigliettoni, e altri giochi allo stesso prezzo offrono MOLTO di più.

Gameplay

Bang bang! Pronti a headshottare qualche omuncolo!


Eccoci come al solito a parlare del gameplay, che per fortuna si rivela di tutt'altra pasta rispetto al comparto narrativo. Infatti esso è ben riusciuto e dannatamente divertente, pieno di idee interessanti e ben sviluppate. Certo i difetti non mancano, ma il tutto resta su livelli ottimi. 
Passiamo  quindi  ad analizzare il sistema di gioco nel dettaglio: 
Subito prima dell'introduzione veniamo introdotti nel sistema di creazione del personaggio, nel quale potremo scegliere la classe (titano, cacciatore, stregone) e la razza di quest'ultimo (umani, insonni, exo). Le possibilità di personalizzazione sono sufficientemente varia, grazie a molti colori disponibili per capelli e/o scocche, e a un decente arsenale di capigliature diverse. Certo, nulla da far gridare al miracolo e ancora molto al di sotto di altri titoli, ma comunque non possiamo lamentarci....se non per la mancanza delle barbe!
Destiny è un MMO GDR, e questo si nota analizzando le possibilità offerte dalle diverse classi: Ogniuna di esse possiede 2 specializzazioni e un ruolo "ideologico" ben preciso: Abbiamo il Titano, pensato per essere un tank armato fino ai denti e con la possibilità di causare danni ad area coi suoi pugni o di creare uno scudo protettivo per la squadra; Poi c'è il Cacciatore, classe chiaramente orientata verso il DPS, il quale somiglia molto al classico assassino/arciere dei gdr, con skill o da distanza con un piccolo cannoncino infuocato, o melee con un pugnale infuso di energia e pure abilità stealth; Infine c'è lo stregone, il quale è diviso in due sottoclassi che ricordano molto il mago nero e il mago bianco della serie Final Fantasy, con uno indirizzato ai danni e al crowd control, mentre l'altro più sul supporto.
Nota dolente sull'ennesimo taglio di contenuti: essendo tre gli elementi diversi e avendone 2 a disposizione di ogni classe viene da chiedersi come mai la scelta di privare di un elemento ogni personaggio, questo finché non si nota un piccolo riquadro vuoto dove vengono switchate le sottoclassi. Riquadro fatto apposta per contenere il terzo ramo di abilità, ma lasciato li vuoto, giusto per confermarne il taglio che porterà ad avere tale contenuto via DLC.
Tutto questo sulla carta è molto interessante, ed è anche vero che avere diversità di classi ed elementi aiuta nelle zone più difficili, ma a conti fatti il gameplay rimane spesso e volentieri quasi uguale per tutte e 3 le specializzazioni, e quel poco di Skill Tree disponibile viene affossato dalla limitazione di poter scegliere solo un potenziamento per abilità.

Ecco la schermata di equip del vostro personaggio..che avrà colori sempre più strani.

Parlando di gameplay passiamo alla parte più importante per un FPS: la fase shooting.  Ecco. Qui si che Bungie ha svolto un ottimo lavoro. Destiny ha un gameplay sopraffino e divertentissimo, il quale sarà il motivo principale di tutte le ore che passerete attaccati al gioco. 
Come avevamo detto in sede di Preview, Bungie aveva già mostrato di saper fare gli FPS su console con Halo, ma stavolta si è davvero superata: lo shooting è frenetico ,rapido e nonostante questo ragionato. Le bocche da fuoco disponibili, nonostante siano solo sufficienti in numero e divise in 3 categorie, hanno un ottimo feeling, diversificando ogni arma in base alle sue statistiche, eventualmente potenziabili. L'atto del "mirare" riesce a essere preciso anche senza mouse grazie ad un reticolo leggermente più grande del solito, mentre La grande mobilità dei guardiani aggiunge un pizzico di sale più ai combattimenti .
Questa inserisce un imponente sistema di verticalità nel gameplay, che lo rende vario e sempre divertente, grazie anche alle abilità concesse ai giocatori, spettacolari nell'uso e nell'impatto. C'è anche un sistema di danni elementali anche se appena abbozzato, infatti i tre elementi disponibili (Arco, Sole e Vuoto) hanno tre colorazioni differenti, le stesse che troveremo sugli scudi energetici di nemici particolarmente potenti, i quali cadranno più in fretta se colpiti dalla proprietà dello stesso colore.
Quindi tutta questa tracotanza di agilità e precisione rende il gioco una passeggiata? Assolutamente no. Destiny è un mmo estremamamente puntato verso il social, e questo si vede dalla difficoltà delle missioni avanzate: Se per tutta la campagna potrete avanzare senza troppi problemi da soli, nelle stesse missioni riproposte a livello più alto e negli assalti, una sorta di dungeon pieno di nemici e con alla fine un boss particolarmente coriaceo, avrete bisogno di compagni, possibilmente amici per coordinarsi via chat in-game per superare tali avversità.
 Qui viene in aiuto, oltre al match making, l'HUB principale offerto ai giocatori: La torre, dimora dei guardiani.
Qui è dove il giocatore tornerà dopo quasi ogni missione per interagire con diversi NPC, i quali offrono servigi piuttosto standard per il genere, come assegnare missioni, permettere l'acquisto di equipaggiamento, comprare navette spaziali (che ricordiamo, per ora sono solo un caricamento personalizzato) e così via. Qui è dove incontreremo anche i giocatori presenti nello stesso server, dandoci la possibilità di reclutare compagni scelti da noi in mancanza di amici, e dove potremo gestire il nostro deposito, condiviso tra tutti i pg dell'account. molte opzioni quindi disponibili nella città? Si, ma non vi abbiamo ancora illustrato la più importante: Giocare a calcio con una grossa palla viola rimbalzosa.

"Vi bucco il pallone, *****" Cit.

Ovviamente La torre non è l'unica ambientazione presente, in quanto il gioco mette a disposizione del giocatore 4 macro aree esplorabili ( Russia terrestre, Luna, Venere, Marte) nelle quali si svolgeranno le missioni. Queste non sono particolarmente grandi, e la presenza di veicoli dall'ottima velocità e manovrabilità ne permette la totale esplorazione in poco tempo, ma sono dense di piccoli segreti, come forzieri o nemici nascosti, che controbilanciqano in parte le dimensioni ridotte.
Diverse ambientazioni diversi i nemici, in quanto in ogni pianeta ci sarà una razza aliena dominante e le altre saranno presenti in numero minore. In tutto le schiere dell'oscurità di dividono in 4 eserciti (Caduti-Alveare-Vex-Cabal) e rislutano piuttosto diversificate nel combattimento, garantendo un ventaglio di abilità nemiche vario e particolareggiato.
Questo però per le prime 20 ore di gioco, in quanto dopo aver raggiunto il cap standard (ovvero il 20) il gioco smette di aprirci nuove aree e ci costringe a salire di livello ulteriormente usando la valuta chiamata LUCE, presente negli equip più potenti e crescendo in numero nelle rarità più elevate e Questo si traduce in "se vuoi aumentare di livello, trova LOOT migliore". E non sarebbe neanche male se il tutto non diventasse estremamente noioso e ripetitivo. Le taglie danno compiti specifici e punti per acquistare equip leggendario, ma sempre nelle stesse missioni della trama e ripetendosi all'infinito. Il sistema di drop non aiuta, con engrammi leggendari che usciranno una volta ogni 4 secoli e che si riveleranno essere oggetti solo non comuni, provocando frustrazione verso il gioco e odio viscerale verso l'NPC dotato della funzione di decriptazione. 
Ci sono poi gli oggetti esotici, equip particolarmente potenti e spettacolari nella loro conformazione, ma infinitamente rari e difficili da ottenere, se non con taglie apposite estremamente lunghe e noiose, sorprese da engrammi rarissimi o da un npc presente solo nel week-end con una valuta molto rara. Insomma: lo spettro della ripetitività e dell'eccessivo grinding sono presenti. e in una maniera molto fastidiosa. 

Gruppo di poverini che stanno per scannarsi a vicenda per un engramma BLU.

C'è anche un altro modo che non sia fare missioni su missioni per ottenre equip raro: Il crogiolo, ovvero il PVP del gioco. Qui la situazione non migliora, in quanto avremo taglie ancora più impossibili e sempre più tediose, che spesso faranno lanciare il pad verso il muro più vicino. Il sistema del competitivo invece è in bilico tra il bene e il male: Se il ventaglio di modalità, il buon numero di mappe e la frenesia del gameplay aiutano a renderlo piacevole ad acluni giocatori, l'estremo sbilanciamento di equip e classi e la troppa potenza dei veicoli lo rende odioso ad altri. Infatti l'equip tra campagna e pvp rimarrà invariato, ma anche se le armi avranno tutte un danno normalizzato permettendo parità tra giocatori di lvello differente, le abilità dell'arma o delle armature rimangono, le quali spesso consentono enormi buff ai giocatori più grindosi o fortunati. Per quanto riguarda le classi poi c'è poco da dire: Quando ci sono pg capaci di oneshottare con un colpo fulmineo di coltello 5-6 nemici di fila, o altri che spammano granate e tornano pure in vita se li uccidi..insomma, la situazione competitiva non è delle migliori.

Comparto Audiovisivo

Percorrere a bordo del proprio Astore la superficie del pianeta è un piacere. Muri invisibili a parte.

Per quanto riguarda il comnparto tecnico non abbiamo critiche sul lavoro svolto da Bungie: Il motore grafico svolge bene il suo lavoro nonostante si tratti di un prodotto cross-gen, con illuminazioni più che buone e texture di alta qualità, ma nulla che faccia spaccare la mascella; un buon lavoro certamente, ma forse si poteva fare di più.
Ciò che è fantastica invece è la direzione artistica del gioco, davvero magistrale. Tutte le aree esplorabili sono dannatamente belle ed evocative, con panorami mozzafiato di antiche strutture umane sulla terra, di enormi crateri e stelle dalla luna,  foreste intricate e fortezze ormai perdute su venere e anche dei deserti sconfinati di marte. La bellezza delle ambientazioni si rispecchia anche sul design di armature, armi ed abilità, tutte estremamente belle ed evocative, con alcuni equipaggiamenti esotici che lasciano di stucco dalla loro bellezza. Anche i nemici sono toccati da tale benedizione, con razze dell'oscurità ben dettagliate ed ispirate, con tocchi di classe notevoli in alcuni boss, davvero ottimamente realizzati. 
Anche il comparto Audio è verasmente riusciuto, con musiche epiche e galvanizzanti, sopratutto durante le battaglie, che diventano molto più godibili grazie alla giusta composizione musicale. Ottimo il doppiaggio in italiano, a parte qualche strafalcione di un paio di NPC durante la storia principale. 

COMMENTO FINALE

Come abbiamo detto all'inizio della nostra recensione, Destiny non è un film completo, ma solo una prima stagione di qualcosa di più complesso. Le basi sono buone, sopratutto per quanto riguarda il gameplay, ma ci sono grandi difetti che rovinano l'esperienza di gioco, e che speriamo Bungie metterà a posto in breve. La pochezza della trama, l'eccessiva ripetitività dopo il livello 20 e un pvp tutt'altro che soddisfacente non permettono al titolo di raggiungere vette elevate, nonostante il gameplay , il comparto artistico e quello audio siano stellari. Sappiamo che Destiny sarà un progetto a lungo termine, progettato per durare anni, ma quello che abbiamo ora è un titolo incompleto e palesemente tagliato nei contenuti, che sicuramente verranno aggiunti successivamente a pagamento, come se 70 euro per il gioco base non bastassero. Se bungie ed Activision volevano un gioco che durasse nel tempo dovevano O rendere Destiny un prodotto completo ed espanderlo successivamente O mettere il gioco base ad un prezzo decisamente inferiore, in quanto se dovessimo valutare il gioco in base alle promesse date dal marketing furioso e non al gioco in se...fioccherebbero le insufficienze.

Voto: 7,5/10
....e per citare un NPC del gioco: I bambini hanno ancora paura....ma dei DLC.





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